A REVIEW OF REATO DI RICICLAGGIO

A Review Of Reato di riciclaggio

A Review Of Reato di riciclaggio

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Il delitto può essere commesso con una sola azione, ovvero con più distinte azioni costituenti ulteriori violazioni della stessa norma incriminatrice, eventualmente unite dal vincolo della continuazione.

Nel secondo caso, invece, potrebbe porsi la domanda: cosa accade qualora il membro del sodalizio non prenda parte ai c.d. delitti-fantastic da cui scaturiscono i proventi illeciti che poi provvede a riciclare o reimpiegare? Ovvero, è possibile che egli risponda rispettivamente sia per il reato associativo sia per il reato di riciclaggio o reimpiego? Ora, è pacifico che dei reati-fine rispondono soltanto coloro che materialmente o moralmente hanno dato un effettivo contributo, causalmente rilevante, volontario e consapevole all'attuazione della singola condotta criminosa, alla stregua dei comuni principi in tema di concorso di persone nel reato.

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a hundred and seventy, one° comma, c.p., secondo il quale “quando un reato è il presupposto di un altro reato, la causa che lo estingue non si estende all’altro”: la condotta di nascondimento integrerà gli estremi del reato di riciclaggio anche se il reato presupposto sia estinto. Per effetto del rimando operato dal terzo comma dell’art. 648-bis all’ultimo comma dell’art. 648 c.p. (ricettazione), la punibilità del riciclatore sussiste anche nel caso in cui l’autore del reato presupposto sia persona non punibile o non imputabile o se manchi una condizione di procedibilità. Tentativo

Affinché si realizzi il delitto di riciclaggio, è necessaria la commissione di un reato presupposto, costituito da qualsiasi delitto non colposo, ivi compresi quelli tributari, societari e finanziari. Si noti che nel reato di reimpiego si fa riferimento solo ai delitti comprendendovi quindi anche quelli colposi. Quanto all'onere probatorio da soddisfare in relazione al citato “reato presupposto” non si richiede la sua esatta individuazione o l'accertamento giudiziale, essendo sufficiente che lo stesso risulti, alla stregua degli elementi di fatto acquisiti, almeno astrattamente configurabile.

È configurabile il reato di riciclaggio nell'ipotesi in cui oli non commestibili illecitamente prodotti all'estero vengono ricollocati sul mercato nazionale appear olio additional vergine di oliva, attraverso illecite miscelazioni non rilevabili tramite le analisi ufficiali.

b) se l’autore del reimpiego non è a conoscenza del fatto che altri abbiano già ripulito i proventi illeciti, la sua condotta diretta a reimpiegare direttamente i avvocato penalista a Roma proventi illeciti potrebbe - essa stessa - costituire attività che di fatto impedisce l’identificazione della provenienza del denaro da reato. Per appear è configurato il delitto di riciclaggio (reato di pericolo) e for each l’esistenza della clausola di riserva nel delitto di reimpiego (che esclude la responsabilità dell’autore del precedente reato di ricettazione o riciclaggio da cui derivano i proventi), sembra potersi concludere che in questa ipotesi può configurarsi primariamente il riciclaggio (sempre che ne sussistono tutti i presupposti previsti dalla norma) ovvero il reimpiego in subordine. 3) presenza di un “previo accordo” for each il reimpiego del provento dell’attività delittuosa

Affinché possa esserci il reato di riciclaggio, deve essere commesso un reato presupposto, che è composto da qualsiasi delitto non colposo. 

648 ter c.p., qui si dispone esplicitamente che la condotta dissimulatoria deve esserci anche riguardo all’ipotesi di reimpiego (

viceversa, nell’ipotesi del trasferimento fraudolento di valori che consiste nella predisposizione di una situazione di apparenza giuridica e formale circa la titolarità o disponibilità degli stessi beni è stata delineata una figura delittuosa nella quale soggetto attivo ben può essere colui nei cui confronti sia pendente un procedimento penale per il reato presupposto, prova ne è che il legislatore non ha previsto nel delitto di trasferimento alcuna clausola di esclusione della responsabilità per l'autore dei reati che hanno determinato la produzione di illeciti proventi.

In tutti i casi si tratta di reato istantaneo di mera condotta e di pericolo concreto per cui l’azione del soggetto attivo, che può essere chiunque, dovrà risultare concretamente idonea a dissimulare l’origine illecita dei proventi, non essendo necessario che si verifichi l’evento, ossia che si porti a termine la dissimulazione.

In tale veste, l'indagato avrebbe anche impiegato nell'attività finanziaria della IDB' parte del profitto della truffa prima descritta ed alla quale aveva concorso, acquistando diamanti da società estere.

In questo senso è di utilizzo comune la locuzione di riciclaggio di denaro sporco, uno dei fenomeni sui quali si appoggia la cosiddetta economia sommersa e costituisce un reato per il quale vale l’incriminazione per riciclaggio.

E' evidente che gli elementi di criticità segnalati dalla difesa dovranno essere risolti nella sede di merito.

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